“WAY POINT. DA DOVE VENITE… DOVE ANDATE?”
Sony Music Italia e Fondazione Fabrizio De André Onlus proseguono con la cura del progetto “WAY POINT. DA DOVE VENITE… DOVE ANDATE?”, per ripercorrere il viaggio con Fabrizio De André (scomparso l’11 gennaio 1999) attraverso le sue PAROLE, il suo PENSIERO, la sua VISIONE e i suoi “VIAGGI” presenti e attuali ancora oggi.
“WAY POINT. DA DOVE VENITE… DOVE ANDATE?” si sviluppa lungo tutto il 2024 con varie iniziative, tra le quali la navigazione completa nella discografia di Fabrizio De André che prevede la riedizione durante l’anno di tutti i suoi dischi in studio in ordine cronologico in versione LP nero 180 gr e CD, arricchiti da speciali booklet con i testi delle canzoni, annotazioni autografe di Fabrizio De André, pensieri, riflessioni, commenti, estratti di interviste inerenti alle canzoni e agli album e alcuni scritti inediti conservati al Centro studi De André dell’Università degli Studi di Siena.
Dopo l’uscita dei primi 10 dischi di Fabrizio De André (“Volume 1”, “Tutti morimmo a stento”, “Volume 3” e “La buona novella”, “Non al denaro non all’amore né al cielo”, “Storia di un impiegato”, “Canzoni”, “Volume 8”, “Rimini”, “Fabrizio De André / L’Indiano”), attualmente disponibilinei negozi e negli store digitali, il 13 settembre uscirà la ristampa di altri 3 album di Faber: “Crêuza de mä”, “Le nuvole”, “Anime Salve”, oltre alla raccolta “I Singoli”.
“Crêuza de mä”, uscito nel 1984, è l’undicesimo album in studio del cantautore italiano Fabrizio De André, interamente cantato in genovese e realizzato in collaborazione con Mauro Pagani. Contiene canzoni come “Crêuza de mä”, “Jamin-a” e “Sidún” accompagnate nel nuovo booklet da testi autografi e commenti di Faber inerenti le canzoni. “Le nuvole”, come il precedente album “Crêuza de mä”, è stato realizzato con la collaborazione di Mauro Pagani e viene pubblicato nel 1990. Il nuovo libretto include appunti di lavorazione ed alcuni estratti autografi delle canzoni “La domenica delle salme”, “Ottocento”, “Don Rafaé” e “Monti di Mola”. “Anime Salve” invece,uscito nel 1996, è frutto di un lavoro a quattro mani con Ivano Fossati. Tra le pagine che compongono il nuovo libretto si trovano alcuni appunti autografi di lavorazione e testi di canzoni, come nel caso di “Khorakhané (A forza di essere vento)” e di “Smisurata preghiera”. Infine la raccolta “I Singoli”, la cui tracklist comprende “Nuvole barocche”, “Il fannullone”, “Per i tuoi larghi occhi”, “Geordie”, “Il pescatore”, “Titti”, “Una storia sbagliata”, nel nuovo booklet contiene riflessioni, appunti autografi che ci riportano alla genesi dei brani accompagnandoci canzone per canzone. Inoltre, in questa edizione la raccolta si presenta con una nuova veste grafica realizzata apposta per l’occasio
Il 10 e 11 settembre alle ore 18.00, presso la Corte d’Onore della Biblioteca Sormani di Milano (Corso di Porta Vittoria, 6), si terranno due incontri dedicati a Fabrizio De André, con ingresso libero fino a esaurimento posti (in caso di pioggia, all’interno della biblioteca).
L’iniziativa, patrocinata dalla Fondazione Fabrizio De André Onlus, celebra il legame del cantautore con la Biblioteca Sormani, dove De André studiò i Vangeli Apocrifi per il suo album “La buona Novella” (1970). Agli incontri sarà presente Dori Ghezzi e a partire dal 10 settembre la biblioteca metterà a disposizione per l’ascolto in sede i vinili pubblicati nell’ambito del progetto “Way Point“.
Il 10 settembre il primo incontro sarà dedicato all’album “La buona novella” con ricordi, testimonianze e brani musicali eseguiti da The Andre e il Trio Amadei.
L’11 settembre si parlerà invece delle attività del Centro Studi “Fabrizio De André” dell’Università di Siena e del progetto “WAY POINT. DA DOVE VENITE… DOVE ANDATE?“, con interventi musicali di Andrea Parodi, Raffaele Kohler e Riccardo Maccabruni.
Disponibile su Apple Music la playlist “Fabrizio De André in audio spaziale“. I primi 22 brani che vanno a comporre la playlist sono stati rimasterizzati in formato Dolby Atmos a partire dai multitraccia originali dei dischi. Durante il corso dell’anno la playlist sarà arricchita da ulteriori brani con l’obiettivo di regalare agli amanti di Fabrizio De André un’esperienza di ascolto sempre più immersiva e fedele all’originale.
Il progetto celebra e consegna alle nuove generazioni l’eredità artistica e culturale di uno degli artisti italiani più seguiti e influenti, sottolineando come la genialità e la profondità delle sue parole e la sua visione unica continuino a ispirare.