Il Sogno della Crisalide al secondo album “Indietro Tutti”

Il Sogno della Crisalide ritorna con un nuovo capitolo musicale: l’album “Indietro Tutti”, disponibile dal 22 novembre su tutte le piattaforme digitali. Prodotto da Manuele Fusaroli e Michele Guberti (Massaga Produzioni) per Gallia Music, questo disco di nove tracce rappresenta un viaggio tra passato e presente, indagando il delicato equilibrio tra memoria nostalgica e innovazione. Il tema centrale di “Indietro Tutti” è l’ossessione per il passato, che da rifugio sicuro può trasformarsi in una trappola mentale e sociale. L’album affronta, con uno sguardo critico, la tendenza a idealizzare i “bei tempi andati”, spesso a scapito di una riflessione più onesta sul presente e il futuro. Come sottolinea il progetto: “Invece di progredire, spesso ci troviamo a regredire, perdendo connessioni autentiche e rincorrendo un passato costruito dalla nostalgia.” Musicalmente, l’album si muove tra sonorità che omaggiano la musica italiana della seconda metà del Novecento. Tra elettronica anni ’80, rock anni ’90 e accenni al doo-wop anni ’50, Il Sogno della Crisalide costruisce un ponte sonoro tra le epoche, accompagnando testi profondi e riflessivi. L’album solleva interrogativi sulla distanza emotiva creata dalla tecnologia moderna e sulla difficoltà, oggi più che mai, di stabilire contatti umani autentici. Ad aprire la strada in radio è il singolo “Tutti Esauriti”, un brano ironico e incisivo che smaschera le contraddizioni della società contemporanea: dalle vite filtrate dagli “happy selfies” allo stress quotidiano causato da un mondo sempre più connesso e frenetico. Il pezzo invita a una riflessione pungente, abbracciando un sound che resta impresso sin dal primo ascolto. Con “Indietro Tutti”, Il Sogno della Crisalide non si limita a richiamare il passato, ma lo usa come lente per leggere il presente, denunciandone le incoerenze e celebrandone al contempo le possibilità. Una raccolta di canzoni che promette di emozionare e far riflettere, mantenendo uno stile inconfondibile che mescola malinconia e provocazione.