“Mazapé” è il nuovo album di inediti di LO STRANIERO

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Dal 2014, Lo Straniero si è affermato come una delle realtà più interessanti del panorama musicale italiano, caratterizzandosi per testi incisivi e un sound capace di unire introspezione e intensità. Dopo una carriera costellata di successi – dal Premio De Pascale al Musicultura Tour – e diverse produzioni acclamate, la band torna con il suo quarto lavoro in studio, “Mazapé”, pubblicato da La Tempesta e Pioggia Rossa Dischi. “Mazapé” è un album profondamente evocativo, che racconta un’umanità sospesa tra sogni e difficoltà, tra chi lotta contro le avversità e chi vi soccombe. Le dieci tracce del disco dipingono scenari contrastanti: da cimiteri silenziosi a piazze animate, da panorami mozzafiato a cantine polverose, intrecciando immaginazione e attualità. Il nome Mazapé, ispirato alla collina “ammazza piedi”, non è solo un omaggio al territorio natale della band, ma anche un simbolo di resilienza e vitalità: un luogo che incarna silenzio e isolamento, ma anche una forza indomabile che riflette il cuore pulsante della natura e dell’umanità. Questo lavoro segna un’evoluzione stilistica per Lo Straniero. Le sonorità elettro-acustiche, sviluppate senza pressioni temporali, arricchiscono l’album di un’atmosfera intima e vibrante. Federico Dragogna (Ministri) ha prodotto artisticamente cinque brani, mentre altri cinque sono stati realizzati in collaborazione con Mattia Cominotto. Oltre a loro, il disco è impreziosito dalla presenza di ospiti che contribuiscono alla coralità dell’opera. Con “Mazapé”, Lo Straniero racconta frammenti di un’umanità in perenne movimento, un’opera che oscilla tra sogno e realtà, tra solitudine e ribellione. È un disco che non solo celebra il passato della band, ma traccia un percorso chiaro verso un futuro di continua ricerca e innovazione musicale.