Goldrake rivive a 50 anni dal suo debutto in Giappone
Nel 2025, a mezzo secolo dalla prima trasmissione di “UFO Robot Goldrake” sulla rete Fuji TV, il leggendario robot da combattimento pilotato dal principe del pianeta Fleed torna a far sognare vecchie e nuove generazioni. Oltre alla trasmissione su Rai di “Goldrake U”, la nuova edizione della serie animata degli anni ‘70, il collettivo musicale internazionale E-Wired Empathy omaggia l’anime con il riarrangiamento del tema originale giapponese, intitolato “TOBE! GRENDIZER”, in uscita il 6 gennaio su tutte le piattaforme digitali (Arvmusic / Fujipacific Music Inc). Prodotto da Alessandro Marcantoni e il collettivo E-Wired Empathy, il brano propone una rilettura che unisce tradizione e innovazione. La melodia originale di “UFO Robot Goldrake” viene rivisitata con una breve suite acustica, arricchita da synth analogici vintage e impreziosita dal sax di Fabio Barbero. Il titolo, “Tobe! Grendizer”, richiama l’iconica frase d’apertura della sigla giapponese, che significa “Vola! Goldrake!”. Giovanni Amighetti, fondatore del collettivo, ha dichiarato: «Con E-Wired Empathy abbiamo voluto rispettare l’essenza melodica dell’originale, portandola in una dimensione sonora contemporanea, intrecciando strumenti acustici e sintetizzatori. È un omaggio a un brano che ha segnato l’immaginario degli anni ‘70». Il collettivo E-Wired Empathy si distingue per il suo approccio sperimentale, che mescola sonorità elettroniche e acustiche, fondendo tradizioni musicali provenienti da Asia, Africa, Scandinavia e Mediterraneo. Il progetto è guidato da un team di musicisti affermati:
- Giovanni Amighetti (tastierista e produttore)
- Luca Nobis (chitarrista e direttore del CPM Music Institute di Milano)
- Valerio Combass (bassista)
- Roberto Gualdi (batterista).
“TOBE! GRENDIZER” non è solo un omaggio nostalgico, ma un ponte sonoro tra generazioni, capace di far rivivere l’epicità di Goldrake in una veste contemporanea, ricca di emozione e sperimentazione. Una celebrazione perfetta per onorare l’eredità di un’icona della cultura pop internazionale.
