Festival di Sanremo, addio all’esclusiva Rai?

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Dal 2025, l’organizzazione del Festival di Sanremo non sarà più un’esclusiva automatica della Rai: il Comune ligure ha stabilito che la prossima assegnazione avverrà tramite gara pubblica, aperta a tutte le emittenti in possesso dei requisiti. Si era ipotizzato uno scontro diretto con Mediaset, ma Pier Silvio Berlusconi ha smorzato ogni polemica, augurandosi che il Festival “resti in Rai”.

Il volto storico della kermesse, Amadeus, ora in orbita Discovery, potrebbe presentarsi all’appello con il nuovo gruppo editoriale, ma i risultati del suo esordio sul canale non sono stati all’altezza delle attese: la partenza, tiepida, non ha superato il 6,3% di share con La Corrida. Un segnale che lascia intendere quanto il pubblico associ ancora Sanremo alla tradizione Rai, alla familiarità di Rai 1 e a volti come Carlo Conti, sempre più probabile timoniere dell’edizione futura.

Per ora, tutto lascia supporre che il Festival resti “a casa”, tra certezze consolidate e un’aura quasi istituzionale che difficilmente potrebbe replicarsi altrove.