Pink Floyd: il ritorno a Pompei sul grande schermo

Cinquantatré anni dopo lo storico concerto senza pubblico tra le rovine dell’anfiteatro romano, i Pink Floyd tornano a Pompei, questa volta in alta definizione. Dal 24 al 30 aprile arriva nelle sale italiane, anche in formato IMAX, “Pink Floyd at Pompeii – MCMLXXII”, il film concerto cult del 1972 restaurato in 4K e con audio immersivo Dolby Atmos, distribuito in esclusiva da Nexo Studios.
Girato nel 1971 da Adrian Maben, il film è un documento raro che cattura l’anima sperimentale della band in un momento cruciale della loro evoluzione, proprio mentre nascevano le prime idee per The Dark Side of the Moon. Senza pubblico, ma con la potenza della musica, brani iconici come Echoes, One of These Days e A Saucerful of Secrets risuonano tra le pietre millenarie, amplificati oggi da un lavoro di restauro filologico curato da Lana Topham, che ha riportato alla luce il negativo originale in 35mm.
Il 2 maggio, in concomitanza con il Pink Floyd Day, uscirà anche l’album live tratto dal film, disponibile su CD, vinile e nei principali formati digitali, inclusa una versione in Dolby Atmos. Un progetto ambizioso firmato Sony Music, con la supervisione audio di Steven Wilson, che ha curato un nuovo mix rispettoso dello spirito originario della band.
Questo evento rappresenta un’occasione unica per riscoprire i Pink Floyd nella loro fase più creativa, tra improvvisazioni psichedeliche e la transizione verso un rock più concettuale, in un’esperienza visiva e sonora immersiva, intensa e senza tempo.