Il nuovo singolo del cantautore romagnolo PlatoNico

Quando la vita ci pone davanti alla perdita di una persona cara, tutto il nostro mondo sembra sgretolarsi in un solo istante, portando via con sé, in un tenebroso oblio, non soltanto una preziosa parte della sfera affettiva, ma anche valori, convinzioni e punti di riferimento che franano sotto i piedi del corpo e del cuore, che scosso e svuotato vacilla, privato della pienezza di quei battiti istantaneamente trasformati in meri ed automatici atti meccanici. Ma la perdita fisica di chi abbiamo amato e continuiamo ad amare, ci ricorda di onorare i loro insegnamenti attraverso comportamenti e azioni quotidiane che li celebrino e li commemorino, gesti in cui ritrovarli per ritrovarsi. Da questo assunto, temprato dalla forza generata da dolore, è nato “Prometto” (Red Owl Records/Ingrooves), il nuovo singolo dell’eclettico e brillante cantautore romagnolo PlatoNico.

Se con “Sharks Land” e “Non fai per me” ha mostrato versatilità e grinta, dando prova di un’attitudine trasversale e fortemente sperimentale, con questo nuovo piccolo capolavoro di anima e poesia, l’artista che scardina sin dai suoi esordi i preconcetti di una “Vita Stretta”, stupisce e incanta per la sua capacità di rendere in musica un argomento così intimo, spirituale e personale con l’eleganza e la delicatezza proprie di chi non necessita di classificarsi in generi per arrivare dritto al sentire del pubblico.

Un impegno quotidiano con se stessi, questo il senso più profondo del pezzo, un giuramento che non obbliga, non costringe, ma ci permette di sentirci liberi tenendo fede a quella promessa fatta su fili di fiato capaci di connetterci, senza l’ausilio di parola alcuna, a chi non possiamo più abbracciare, ma non per questo percepiamo meno nell’anima e nella quotidianità del nostro percorso terreno.